Le anticipazioni settimanali di Tradimento si concentrano sugli eventi più drammatici e intensi che animeranno le puntate in onda dal 25 al 31 maggio su Canale 5. La trama si fa sempre più intricata e coinvolgente, portando in scena momenti di grande tensione, segreti che verranno svelati e situazioni pericolose che metteranno a dura prova i protagonisti. Uno degli eventi centrali di questa settimana riguarda il piccolo Can, il figlio di Oylum, che per un tragico errore ingerirà una pillola di Mualla, la nonna, mettendo in serio pericolo la sua vita. Sarà necessario un tempestivo intervento medico con una lavanda gastrica per salvargli la vita, ma l’accaduto scatenerà la rabbia e la delusione di Oylum nei confronti della nonna, accusata di negligenza.
Nel frattempo, la tensione si accende ulteriormente con l’arrivo della vecchia babysitter di Ipek, che riporterà a galla vecchie ferite e conflitti. Ipek pretenderà da Azra la restituzione della sua automobile, ma Azra risponderà di averla già venduta, alimentando il rancore tra le due. In un momento di forte agitazione, Ipek si presenterà a casa di Azra furiosa, trovando ad aprire la porta Yesim, che cercherà con calma di tranquillizzarla e riportare un po’ di serenità nella situazione.
Parallelamente, Nazan si mostra preoccupata e chiederà a Mualla perché continui a prendersi cura di Behram, nonostante i tanti problemi. Più tardi, Nazan e Oylum escono a cena insieme e, dopo qualche bicchiere di troppo, rientrano a casa in uno stato alticcio, divertendo Kahraman, mentre Mualla si mostra irritata dalla scena. Nel frattempo, Guzide si scontrerà duramente con Sezai a causa del comportamento della figlia Ipek. Sezai, spinto da sospetti, inizierà a indagare sulle attività economiche nascoste di Ipek, scoprendo movimenti sospetti che faranno crescere i suoi dubbi.
Ipek, infatti, ha acquistato una villa esclusivamente per conservare la sua grande collezione di scarpe e borse di lusso, un comportamento che farà pensare a un disturbo più profondo. Tuttavia, la ragazza farà sapere a Serra che ha deciso di restare a vivere con il padre, aumentando così la tensione familiare.
In un altro filone narrativo, Tolga, appena uscito di prigione, telefona subito a Oylum, provocando l’ira di Selin. Scoppia una discussione accesa, nella quale si intromette anche Serra. Oylum confida a Guzide che Can è figlio di Tolga, ma Guzide la mette in guardia, consigliandole di chiudere per sempre con lui per il bene del bambino e di sé stessa. Selin, furiosa e disperata, dà alle fiamme alcuni abiti del marito e minaccia addirittura di dare fuoco alla casa. Tolga, dal canto suo, tenta di riconquistare la moglie, dichiarandole di aver sempre amato Oylum e di aver commesso errori sposandola.
Guzide, nel frattempo, scopre che Tarik ha inviato un suo collaboratore nello studio dell’ex moglie Yesim per spiarla, aggiungendo un ulteriore strato di pericolo e intrighi alle vicende. Poco dopo, Sezai chiede scusa a Guzide per aver sottovalutato i problemi di Ipek e i due decidono di affrontare insieme la ragazza. Ipek confessa di soffrire di oniomania, una compulsione patologica agli acquisti che spiega il suo comportamento esagerato e le sue scelte rischiose.
Nel frattempo, mentre Mualla si prende cura di Can, viene interrotta da Ilknur proprio mentre sta prendendo le sue medicine. È proprio Can, però, a ingerire per errore una delle pillole, situazione che richiederà l’immediato intervento medico con una lavanda gastrica per evitare conseguenze gravi. Oylum è furiosa con la nonna per questa negligenza imperdonabile. Guzide si reca in ospedale per stare vicino alla figlia, e successivamente Nazan tenta di chiarire con lei, dimostrando solidarietà.
Sul fronte mediatico, Selin, con l’aiuto di Azra, rilascia un’intervista in cui parla apertamente della storia d’amore tra Tolga e Oylum, scatenando ulteriori polemiche. Gli uomini di Diyarbakir, legati a Behram, vogliono vendicarne la morte, ma Mualla riesce a fermarli, dimostrando ancora una volta la sua influenza e autorità. Intanto, Oylum scopre l’intervista e si infuria, anche se poco prima aveva incontrato Tolga per chiudere definitivamente con lui. Successivamente, Selin, insieme ad Azra, denuncia Tolga per maltrattamenti, portando al suo arresto. Oltan, invece, minaccia Selin di cacciarla, aggiungendo ulteriore tensione tra i personaggi.
Mualla, inoltre, spinge Kahraman a conquistare Oylum, cercando di sistemare le cose secondo i suoi piani. Poco dopo, il figlio di Mualla muore, ma la donna mente a tutti, dicendo che è stato trasferito in Svizzera per motivi di lavoro o salute, nascondendo la verità per motivi ancora oscuri.
Infine, Yesim chiede a Umit e Zeynep di collaborare alla sua nuova attività di catering. Grazie ai numerosi apprezzamenti ricevuti, Yesim sogna di aprire un ristorante tutto suo, segno che la sua determinazione e ambizione stanno crescendo.
Un’altra rivelazione importante riguarda Oltan: anche lui scoprirà di essere il vero nonno del piccolo Can. La verità gli viene svelata da una domestica della famiglia Dicleli, che dopo aver assistito a un acceso diverbio tra Mualla e Oylum decide di confidargli il segreto. Ben presto, le famiglie di Oltan e Guzide saranno unite dal legame con il bambino, ma il segreto di Oylum è destinato a venire presto alla luce, portando con sé conseguenze inaspettate per tutti.